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venerdì 25 giugno 2010

JUMBY BAY, Antigua: new entry rate per un'estate da sogno






Più bello che mai JUMBY BAY Resort

Ha il piacere di annunciare la sensazionale

NEW ENTRY RATE

DAL 14 AL 28 AGOSTO

US$ 795











La tariffa è FULL INCLUSIVE per due persone, a camera (cat. Rondavel Room), al giorno e include: full american breakfast, pranzo, cena, bevande, cocktail, vino della casa al bicchiere, watersports, l�uso delle 2 piscine del Resort, 3 campi da tennis, fitness center.


20.5% Tasse e servizio esclusi.


Promozione valida per tutte le nuove prenotazioni

per soggiorni compresi tra il 14 e il 28 agosto 2010

in categoria Rondavel Room



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Il Jumby Bay Resort ha fatto il suo tanto atteso e annunciato ritorno nel panorama dei Resort di lusso il 1° dicembre 2009, al termine di un restyling del valore di $28 milioni di dollari.


Nuovi elementi e moderni dettagli di lusso sono stati sapientemente ed esteticamente combinati nella splendida proprietà di 300 acri. Jumby Bay è un Resort unico nel suo genere che offre agli ospiti un sofisticato connubio di caratteristiche caraibiche indigene, svariate opzioni culinarie, camere strepitose e un servizio impeccabile. Grazie al suo cordiale staff di origini locali, alle strutture finemente rifinite e alle camere completamente rinnovate, oltre alla nuovissima Spa, Jumby Bay è destinato a regalare idilliache vacanze senza eguali a tutti i propri ospiti. Una simile attenzione ai dettagli è evidente anche nella bellissima piscina a sfioro fronte mare, che porta gli occhi a perdersi in viste panoramiche del Mar dei Caraibi.


Con interni lussuosi e ingressi privati con giardino, le nuove suite offrono anche una piscina privata e un servizio di primordine. Tutte le camere e le ville sono immerse nel verde rigoglioso di palmizi secolari e si affacciano direttamente sulle due spiagge private. Il Resort dispone inoltre di tre ristoranti di altissimo livello, tre campi da tennis, fitness center, children's center e molto altro ancora!

www.jumbybayresort.com



CAP JULUCA, Anguilla - Il GOLF CLUB rimane APERTO per altri due anni!







Lo splendido Cap Juluca continuerà a gestire il

Temenos Golf Courseper altri due anni!


I golfisti saranno entusiasti di sapere che lo splendido Cap Juluca di Anguilla continuerà a gestire per altri due anniil primo e unico campo da golf dell isola, il Temenos Golf Course, una vera e propria opera d arte di Greg Norman del valore di US$50 milioni.


E, se state pensando che non potrebbe esserci notizia migliore, vi sbagliate. Perché il Cap Julucacontinuerà a offrire gli speciali pacchetti golf, tra cui il sogno di ogni golfista: golf illimitato con l opzione Unlimited Golf.


Aperto per la prima volta nel 2006, questo campo professionale da 7.063 iarde è stato disegnato dalla leggenda del golf Greg Norman.Offre spettacolari dislivelli ed elementi acquatici su 13 buche e,grazie anche ai sensazionali servizi delCap Juluca, una delle migliori esperienze di gioco in tutti i Caraibi.

Nello splendido Temenos Golf Course, sabbia, vento e acqua formano un connubio perfetto con l ambiente naturale di Anguilla per offrire agli ospiti un vero e proprio paradiso del golf. Di seguito, alcune delle buche più interessanti.

· I golfisti saranno accolti dalla vista spettacolare di St. Maarten e del Mar dei Caraibi al tee box della buca di partenza di390 iarde. Il fairwayscende di oltre40piedi fino a un green stretto a due livelli posto in modo spettacolare sul bordo di una piccola laguna di acqua salata. Robb Report ha descritto questa buca iniziale come la "risposta dei Caraibi alla 18a diPebble Beach."

· Grandi dune di sabbia sulla sinistra e un laghetto di acqua salata sulla destra fanno da cornice all insidioso percorso della 16a buca di 440iarde, ostacolato dagli alisei e terminante con un green rialzato circondato dall acqua e protetto da profondi bunker.

· Il percorso all ultima buca si estende a filo di un boschetto di mangrovie e un ampio acquitrino salmastro che serpeggia attraverso ben otto buche del campo.Ilfairway sempre più stretto si eleva di quaranta piedi su un terreno irregolare fino a uno stretto green ricavato in un arbusto nativo.


Il Temenos Golf Course dista pochi minuti in macchina dalCap Juluca e le prenotazioni dei tee-time sono sempre aperte.

Il Cap Juluca è orgoglioso di poter continuare a offrire questa spettacolare esperienza di golf caraibico ai propri ospiti.


Date un occhiata agli speciali pacchetti golf sul sito

www.capjuluca.com

selezionare Rooms & Rates > Packages).

















Il Cap Juluca è un romantico e sofisticato rifugio di 179 acri costellati da 98 spaziose e lussuose sistemazioni fra camere deluxe, suite e ville con piscina privata, situate in 18 piccole costruzioni bianche a due piani in un indimenticabile stile moresco. Il Resort si affaccia sulla splendida Moundays Bay, una lunga spiaggia di sabbia bianca finissima, lambita da acque calmissime e cristalline, il cui turchese abbagliante contrasta divinamente con il bianco candido delle architetture. Dalle camere, suite o ville non si contano mai più di 30 passi dalla sabbia, tutte godono di splendide terrazze o verande rigorosamente vista mare. Il Resort dispone di 3 ristoranti a cinque stelle, Club House per bambini, centro fitness, campo pratica sull acqua, putting green e bunker di sabbia per gli amanti del golf, campi da tennis e attrezzature per praticare qualsiasi sport acquatico. Al Cap Juluca gli ospiti troveranno una vegetazione rigogliosa, con palme e fiori tropicali colorati, il tutto esaltato da un servizio impeccabile. Membro di The Leading Small Hotels of the World, il Cap Juluca è stato recentemente acquistato dalla Cap Juluca Properties Ltd, cui fa capo l'industriale Adam M. Aron.


www.capjuluca.com















giovedì 24 giugno 2010

Singapore, una piscina nel vuoto


DA: Repubblica Viaggi








Singapore, una piscina nel vuoto

di Arturo Cocchi



Inaugurato lo Sky Park, una piattaforma lunga 380 metri, sostenuta, in parte, da 3 grattacieli. Contiene una piscina da 150 metri, un giardino botanico e un ponte sospeso. Sotto, albergo e casinò


Eccola, la piscina sospesa che si inarca su una piattaforma sospesa a 200 metri nell'aria, sostenuta da tre grattacieli, quasi fossero palafitte. E' l'ultima follia del turismo giocato sull'effetto kolossal, e di questi tempi non poteva venire che dall'Asia. Inaugurato l'altra notte con grande cerimonia, lo Sky Park altro non è che l'incredibile soffitto del Marina Bay Sands Resort, l'albergo-casinò di 55 piani e oltre 2500 camere.

Il tutto, appartiene a una multinazionale del gioco, la Las Vegas Sands appunto, che ha deciso di esportare il proprio "format", nel modo più eclatante possibile, nella città-stato asiatica, che ammette il gioco d'azzardo solo da febbraio e che da quel momento ha visto il turismo incrementare del 17 per cento in poco tempo. L'inaugurazione del parco sospeso segue in effetti quella dell'albergo-casinò, che è operativo da sette settimane e, nella sezione giochi, ospita 25 mila visitatori al giorno.


Tornando al parco sospeso, poggia su una piastra lunga 380 metri, che richiede una ventina di minuti per essere percorsa da un lato all'altro. Una base capace, secondo i suoi progettisti-proprietari, di contenere la Torre Eiffel distesa in orizzontale, o tre campi da calcio, o ancora 4 aerei Airbus A380, il velivolo più grande mai prodotto, disposti per lunghezza, dall'alto dei suoi 12.400 metri quadrati di spazio.

Nella realtà, alloggia "soltanto" una piscina da 150 metri, bar, ristorante e centro benessere, un giardino botanico che racchiude 250 specie di alberi e 650 di piante e un "observation deck", un ponte panoramico che garantisce viste mozzafiato, sulla Marina di Singapore, 40 metri più in alto rispetto al Singapore Flyer, la ruota panoramica più alta del pianeta, costruita solo 2 anni fa e posta proprio davanti al nuovo complesso e propone la sua offerta a 29,50 dollari singaporegni (17 euro al cambio attuale) contro i 20 dollari locali della nuova struttura.

Opera dell'archistar Moshe Safdie (tra le sue opere il Museo Memoriale dell'Olocausto di Gerusalemme e la Galleria Nazionale di Ottawa), lo Sky Park è costato circa 80 milioni di euro e ha richiesto 7000 tonnellate di acciaio. Può ospitare 3900 persone contemporaneamente, 900 delle quali potranno alloggiare sul ponte panoramico, situato su una della estremità del Parco, e letteralmente sospeso nel nulla (per i primi tempi, per ragioni di sicurezza, il numero massimo di persone ammesse sarà limitato a 600).

La piscina - in realtà sono 3 pool da 50 metri contigue, per un totale che produce il più grande impianto acquatico costruito su un tetto, contengono 1,4 milioni di litri d'acqua. L'impianto, però, sarà accessibile soltanto agli ospiti dell'albergo. Soggiornare nel Marina Sands Resort non è economico, ma neanche da nababbo: una camera doppia, nel sito dell'hotel, si strappa a prezzi dell'ordine dei 430-450 dollari singaporegni, 250-260 euro (al cambio attuale, particolarmente sfavorevole per noi).

Singapore è una città non bella ma ricca di fascino e contrasti, a cominciare dalla varietà di etnie asiatiche che vi si possono incontrare. Governata rigidamente, nota per divieti severissimi - sino a poco tempo fa fumare per strada poteva costare multe salatissime, anche agli stranieri - sta via via aprendosi al turismo, inizialmente d'affari, ora anche di piacere, posizionata com'è, nel bel mezzo delle principali rotte aeree che collegano l'Europa con l'Oceania o con l'Estremo oriente: è lo stop ideale, ad esempio, per chiunque debba raggiungere Australia o Nuova Zelanda dall'Europa, e magari preferisca smaltire, in parte, il jet-lag, a metà strada.

E se il giardino botanico, o gli affascinanti quartieri cinese e indiano, costituiscono i grandi classici, lo shopping e il postmodernismo di grattacieli e attrazioni che si rinnovano di continuo fanno il resto. Con i suoi 200 metri, il complesso del Marina Bay Sands Resort e dello Sky Park diventa il quarto edificio più alto della citttà, e la sua forma inusuale esalta lo skyline di grattacieli del downtown, soprattutto nelle ore crepuscolari. Per un soggiorno che sa essere piacevole e rilassante anche quando - quasi sempre, la temperatura supera i 30 gradi e l'umidità è prossima al 100 per cento. (24 giugno 2010)
(24 giugno 2010)

martedì 15 giugno 2010

Nasce Luoghi Unici


nasce nel pensiero una breve ma intensa emozione e il desiderio di appartenere globalmente anche per pochi momenti a quel luogo è fortissima
viaggiare con la mente, raggiungere spazi e abbandonarsi al silenzio è una tentazione che non
posso cancellare, cercare è nel mio muoversi verso la condizione primaria, raggiungere e trovare
il luogo è la mia felicità

lunedì 14 giugno 2010

Bandiere blu dell'anno 2010



Il Programma Internazionale Bandiera Blu
Il Programma Bandiera Blu, Eco-label Internazionale per la certificazione della qualità ambientale delle località rivierasche si è affermato ed è attualmente riconosciuto in tutto il Mondo, sia dai turisti che dagli operatori turistici, come un valido eco-label relativamente al turismo sostenibile in località turistiche marine e lacustri.
“Bandiera Blu” è condotto dall’organizzazione non-governativa e no-profit “Foundation for Environmental Education” (FEE). Tale Programma è operativo in Europa dal 1987; con l’inizio del nuovo secolo la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale con il Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP) quindi, un Protocollo d’Intesa con l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO), di cui è anche membro affiliato., per cui il Programma inizialmente europeo è stato esteso in 41 paesi in tutto il Mondo.

L’obiettivo principale del Programma Bandiera Blu, è quello di promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche, l’attenzione e la cura per l’ambiente.
I criteri del Programma vengono aggiornati periodicamente in modo tale da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell’ambiente.

La valutazione delle auto-candidature, inviate ogni anno compilando uno specifico questionario e allegando idonea documentazione a supporto, avviene attraverso i lavori di una Commissione di Giuria, all’interno della quale sono presenti rappresentanti di enti istituzionali quali Presidenza del Consiglio-Dipartimento del Turismo, Ministero delle Attività Agricole e Forestali, Comando Generale delle Capitanerie di Porto, ENEA, ISPRA, Coordinamento Assessorati al Turismo delle Regioni, DECOS -Università della Tuscia, nonché da organismi privati, quali la Federazione Nazionale Nuoto – Sezione Salvamento, i Sindacati Balneari SIB-Confcommercio e FIBA-Confesercenti , che ne condividono il fine e l’approccio metodologico. Già da alcuni anni, per la valutazione delle candidature, è stato introdotto l’iter procedurale certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001-2000.

Il Questionario Bandiera Blu si compone di 12 sezioni, come di seguito indicato:
Notizie di carattere generale
Certificazione Ambientale
Qualità delle acque di balneazione
Depurazione delle acque reflue
Gestione dei rifiuti
Educazione Ambientale ed Informazione
Iniziative Ambientali
Turismo
La Spiaggia
Lo stabilimento balneare
Pesca professionale
Adempimenti


Di queste, la prima sezione riveste valenza meramente qualitativa, in quanto vengono richieste notizie di carattere generale, utili comunque per le successive valutazioni quantitative delle altre sezioni; viene anche richiesto un supporto cartografico del territorio comunale d’interesse, con evidenziata l’ubicazione di quelle infrastrutture necessarie per l’idoneità complessiva del sito e che saranno oggetto di verifiche successive in loco da parte di soggetti istituzionali e della FEE stessa. La FEE ha potuto contare fino allo scorso anno per le verifiche sul territorio sulla collaborazione del Comando Carabinieri per la tutela dell’ambiente per quanto attiene la depurazione,da quest’anno per le visite di verifica sui litorali Ha il supporto del Corpo delle Capitanerie di Porto.

La qualità delle acque di balneazione è un criterio imperativo: solo le località, le cui acque sono risultate eccellenti nella stagione precedente, possono presentare la candidatura. Per quanto riguarda la depurazione, solo località con impianto di depurazione almeno con trattamento secondario possono procedere nel percorso di valutazione. In particolare, inoltre, non vengono prese in considerazione località che non abbiano almeno l’80% dell’allaccio in fognatura delle acque reflue, dell’intero territorio della località candidata. Per quanto riguarda la raccolta differenziata, recentemente è stato richiesto un incremento nella percentuale di raccolta differenziata minima per l’accesso alle valutazioni.
È evidente come al centro delle diverse problematiche diversificate, è posta, in maniera trasversale, la necessità di garantire la massima vivibilità del territorio che si manifesta attraverso una serie di interventi (la depurazione delle acque reflue; la gestione dei rifiuti con particolare attenzione alla raccolta differenziata e ai rifiuti pericolosi, quali batterie esauste ed oli usati; la regolamentazione del traffico veicolare, anche attraverso l’istituzione di aree pedonali, piste ciclabili, parcheggi decentrati e bus – navetta; la cura dell’arredo ed il decoro urbano; la sicurezza ed i servizi in spiaggia).
Nel corso della stagione estiva, tutte le località insignite della Bandiera Blu, sono oggetto di visite di controllo, al fine di verificare la conformità ai criteri stabiliti dal Programma.
La partecipazione dei Comuni al programma Bandiera Blu è gratuita, sia per quanto attiene la valutazione e la certificazione che per le visite di controllo che sono totalmente a carico della FEE.
Nei venti anni nei quali il Programma Bandiera Blu ha accompagnato tanti dei Comuni rivieraschi italiani, è stato possibile verificare un’evoluzione significativamente positiva delle condizioni di vivibilità dei Comuni stessi, pur con un incremento delle pressioni esercitate dall’aumento del numero di turisti che frequentano tali località.

elenco spiagge 2010

Premio Panda d'Oro 2010




Il WWF è da sempre impegnato per la difesa della biodiversità. Negli ultimi anni si stanno però mobilitando anche molti Enti pubblici ed altri soggetti privati con progetti di conservazione del nostro patrimonio naturale, oltre all'istituzione di un consolidato sistema di aree naturali protette. Enti Parco e Riserve naturali, Regioni, Province, Comunità Montane, Corpo Forestale dello Stato, ISPRA e numerose Società di liberi professionisti si sono impegnati negli anni in progetti concreti per la tutela della biodiversità nel nostro paese.

Per valorizzare e far conoscere all'opinione pubblica questo impegno, troppo spesso patrimonio dei soli addetti ai lavori, il WWF Italia ha istituito il "PANDA D'ORO, Diploma per la Conservazione della Biodiversità". Un riconoscimento prestigioso assegnato dalla nostra Associazione ad Enti pubblici e soggetti privati per la realizzazione di specifici progetti concreti ed operativi sul territorio.

COME PARTECIPARE >>

Premio Panda d'oro 2010

Per l'edizione 2010, al fine di semplificare anche la comunicazione all’esterno dei progetti selezionati e per sottolineare l’importanza della tutela del mare per la conservazione della biodiversità nel nostro paese, sono previste 5 categorie per 5 premi finali:
1. Terra – Specie: progetti dedicati alla conservazione del patrimonio genetico o di una specie animale o vegetale nelle due Ecoregioni (Alpi e Mediterraneo).
2. Terra – Habitat: progetti dedicati alla conservazione, gestione e valorizzazione di ambienti naturali, risorse naturali, processi ecologici, paesaggio nelle due Ecoregioni (Alpi e Mediterraneo). 3. Mare – Specie: progetti dedicati alla conservazione di una specie animale o vegetale marina del Mediterraneo.
4. Mare – Habitat: progetti dedicati alla conservazione, gestione e valorizzazione di ambienti naturali, risorse naturali, processi ecologici marini del Mediterraneo.
5. Custode della biodiversità: premio riservato ad una persona che si è particolarmente distinta per una azione concreta per la conservazione, gestione e valorizzazione della biodiversità.
Il premio viene assegnato attraverso la raccolta e l'esame dei materiali prodotti e dei risultati conseguiti dai singoli progetti. Per dare maggiore risalto al lavoro svolto nel nostro paese per la conservazione della biodiversità i progetti selezionati saranno in questa edizione sottoposti anche ad una valutazione “popolare” tramite il sito WWF Italia. Tutti gli italiani saranno invitati ad indicare i progetti che ritengono meritevoli del "PANDA D'ORO: Diploma per la conservazione della biodiversità" edizione speciale 2010.

PER PARTECIPARE: materiali scaricabili Panda d'Oro 2010:
Maggiori informazioni >>
Il Regolamento >>
Da inviare entro 15 Luglio, la Scheda di partecipazione >>

sabato 12 giugno 2010

Hotel Andaz 5th Avenue New York


Situato in posizione centrale a Midtown, proprio di fronte alla Biblioteca di New York, l'hotel è a pochi passi da Times Square, Herald Square, dal Rockefeller Center, dalla Grand Central Station e dalla 5a Strada, famosa per lo shopping.

L'esperienza Andaz inizia già dal vostro ingresso, una volta oltrepassate le porte color bronzo che danno sulla 41a Strada verrete accolti dall'Ospite Andaz. La registrazione avverrà da PC palmare nella lounge, mentre sorseggerete un drink, oppure sulla via della camera.

Gli interni dell'Andaz 5th Avenue si ispirano alla città di New York. Dietro alla facciata in pietra calcarea e mattone dello storico Edificio Rogers Peet del 1916, Tony Chi ha creato spazi caratterizzati dagli alti soffitti e dallo spessore degli appartamenti tipici della New York dell'ante guerra, che meglio riflettono lo spirito della città nella mente dei Newyorkesi.
Il piano terra e il secondo piano sono spazi aperti, dove una facciata di vetrate incorniciate da pietra calcarea richiama lo stile della biblioteca, situata dall'altra parte della strada. Questi spazi ti ricorderanno la città in una giornata piovosa, oppure proprio prima dell'alba, quando le strade sono silenziose e New York è tutta tua.

venerdì 11 giugno 2010

Amsterdam: giardini nascosti aperti al pubblico


Amsterdam

Dal 18 al 20 giugno 2010
I fortunati abitanti delle case lungo i canali di Amstredam aprono i loro giardini al pubblico. Un'occasione unica per visitare queste oasi di pace e per partecipare alle iniziative musicali organizzate per l'occasione.
Sono una trentina i giardini "nascosti"delle case lungo i canali di Amsterdam che aprono eccezionalmente al pubblico e il tema dell'evento di quest'anno sarà :" Corti e giardini comuni". Vecchi alberi maestosi, piante rare, splendide case e giardini classici e moderni raramente visitabili si nascondono nella caotica città come un’oasi di pace. Anche gli accessi ai giardini, attraverso le case del 17esimo e 18esimo secolo meritano attenzione. E’ possibile acquistare una carta di ingresso presso gli Uffici del Turismo di Amsterdam. I girdini sono aperti tutti i giorni dalle 10 alle 17.